Pietro Bologna

Pietro Bologna, nato a Milano nel 1972, è un fotografo autodidatta che ha vissuto, prima di stabilirsi a Milano, in Germania e in Argentina dove ha lavorato come assistente fotografo, fotogiornalista e docente di camera oscura. 

Il suo ultimo lavoro, Ettaro, è la sintesi della concezione che Bologna ha di arte e fotografia. Ettaro si percepisce subito come un lavoro che esula da qualsiasi “logica fotografica” perché le fotografie non vengono realizzate con macchine costose, ma con il cellulare dell’artista, che ogni giorno, quando portava a camminare il cane, si fermava a fotografare qualcosa, nella periferia sud di Milano, che lo incuriosiva. Ed è proprio la curiosità il motore di spinta di questa raccolta e non la bellezza; difatti Bologna parla di “fuga dal bello”, inteso come bello canonico, quello quasi stucchevole che in un progetto del genere sarebbe cacofonico. Ettaro è un progetto lungo, di cinque anni, che ha stravolto i canoni di bellezza a cui tutti siamo abituati, per dar luce a oggetti che quotidianamente vediamo ma non guardiamo.